Lettera al Signor Sindaco Marco Giorgianni
Lipari, 23 giugno 2021
Preg.mo Signor Sindaco Marco Giorgianni,
abbiamo il piacere di comunicarLe che, dopo tanti anni, è stato ri-costituito il Presidio/Sezione di Italia Nostra “Isole Eolie”. Nelle Isole la Sezione di Italia Nostra era stata costituita negli anni ’70, ad opera dell’avv. Piero Di Blasi.
Il programma della costituenda Sezione (all’analisi degli organi nazionali e regionali) include tutte le attività facenti parte della “mission” di Italia Nostra, ossia tutte quelle attività aventi come finalità la difesa del nostro patrimonio storico-artistico e delle nostre bellezze naturali, sempre più minacciate.
I beni culturali, l’evoluzione naturale e storica, i centri storici, la pianificazione urbanistica e territoriale, i parchi nazionali, l’ambiente, la questione energetica, il modello di sviluppo del Paese, la viabilità e i trasporti, l’agricoltura, il mare, le coste, le isole, i musei, le biblioteche, gli archivi storici sono solo alcuni dei capitoli più importanti dell’attività capillare di Italia Nostra, spesso sostenuta da una ricerca approfondita e documentata da una vasta pubblicistica che, oggi, costituisce patrimonio unico e insostituibile a disposizione del Paese.
La rappresentanza di Italia Nostra sul territorio è stata affidata al dr. Angelo Sidoti, in qualità di responsabile/coordinatore, manager che, in passato, ha organizzato e realizzato diverse attività anche per i Comuni delle Eolie.
Considerati gli ottimi rapporti che intratteniamo a livello istituzionale con i Ministeri e con la Regione Siciliana, intendiamo manifestare la nostra disponibilità a partecipare a qualsivoglia Sua iniziativa avente le finalità proprie della Nostra associazione, ovvero la difesa del patrimonio storico-artistico e delle bellezze naturali del nostro territorio.
Non solo, il Presidio/Sezione di Italia Nostra “Isole Eolie” potrà concedere il proprio patrocinio a manifestazioni culturali, anche di carattere storico (mostre, spettacoli e conferenze), oltre che a partecipare a tavoli tecnici tematici, ad esempio quello relativo alla riconversione delle cave di pomice nell’Isola di Lipari – a noi particolarmente caro.
Ritenendo insufficienti le iniziative effettuate sul territorio e, in particolare, successivamente al riconoscimento delle Isole Eolie Patrimonio dell’Unesco, nel 2000, nel corso della 24a riunione del Comitato del Patrimonio Mondiale dell’UNESCO tenutasi a Cairns –Australia, nonché alla redazione del Piano di Gestione, la costituenda Sezione intende proporre il proprio sostegno alla Pubblica Amministrazione locale per contribuire alla rinascita di un territorio, le cui bellezze storiche e naturalistiche sono infinite.
In attesa di un Suo riscontro, porgiamo cordiali saluti.
Il Responsabile Coordinatore del Presidio Isole Eolie – Dr. Angelo Sidoti
Il Presidente Regionale di Italia Nostra Sicilia – Prof. Leandro Janni
Italia Nostra Onlus Presidio delle ISOLE EOLIE – Via Trento n.33 Frazione Canneto di Lipari (Me) Isole Eolie
La sintesi
L’estrazione della pomice e dell’ossidiana nell’isola di Lipari iniziò nel V millennio a.C. Verso la fine del XIX secolo alcune società straniere promossero la costruzione dei primi impianti di lavorazione del materiale. Nel 1884 fu redatto un vero e proprio Regolamento per la riscossione del diritto di percezione sulla pietra pomice che si estrae dalle cave dei demani comunali.
La crisi economica mondiale del 1929 colpì pesantemente il commercio della pomice.
Nel 1935 gli industriali eoliani, Vincenzo D′Ambra e Francesco Carbone, insieme all′ing. Antonio Lamaro di Roma si interessarono allo sfruttamento della pomice dell’isola greca di Yali (iniziativa non portata avanti per l’inizio della 2° guerra mondiale).
L’eccessiva parcellizzazione delle cave risultò un punto critico del settore: 40 coltivazioni, condotte da modeste aziende individuali, tra le più importanti la ditta Saltalamacchia Dietrich di Acquacalda, poi l′Italpomice, la società Eolpomice, la ditta F.La Cava, la ditta G. Restuccia & Co., poi Pumex S.p.A., la ditta Th. Ferlazzo, la ditta Angelo D′Ambra e la Cooperativa San Cristoforo di Canneto.
Dal 1968 la Pumex S.p.A., costituitasi nel 1958 da una fusione, acquisì gradualmente tutte le altre attività d′estrazione.
Presentazione del modello per la realizzazione di un Piano di Riconversione e Recupero Sostenibile delle aree di cave dell’Isola di Lipari
Il modello adottato alle Eolie per la realizzazione di un Piano di Riconversione e Recupero Sostenibile delle aree di cave
approfondimentoANTEPRIMA “RICONVERSIONE E RECUPERO SOSTENIBILE DELLE CAVE DI POMICE DELL’ISOLA DI LIPARI”
L’11 Ottobre 2017, presso il Politecnico di Milano, Scuola AUIC Architettura, Urbanistica, Ingegneria delle Costruzioni e Dipartimento di Architettura e
approfondimento